Il 25 aprile a Capo d’Orlando sarà presso la lapide dell’on. Francesco Lo Sardo

Posted by

di Franco Fogliani

Voglio ringraziare prima di tutto la locale sezione ANPI per avermi invitato ad intervenire in questa occasione, in un momento difficile per l’Italia e il mondo.

E’ una ricorrenza non solo formale, ma piena di contenuti che hanno portato alla Liberazione del popolo italiano dal nazifascismo e alla nascita della Repubblica.

Ricordare la partecipazione corale di tanti uomini e di tante donne, che hanno subito spesso torture, rimettendoci anche la vita, ad una lotta senza quartiere per riconquistare la libertà è non solo un dovere morale, ma una necessità storica, perché le vicende legate agli anni ‘43/’45 e anche precedenti, hanno influenzato tutta la storia della Repubblica italiana che, non a caso, si dice giustamente nata dalla Resistenza.

Avere consapevolezza del sacrificio di tanti partigiani ci deve suggerire che la libertà, come sosteneva il grande filosofo Popper, non è una conquista definitiva, ma va alimentata giorno per giorno e si può perdere in ogni momento.

Quanto sta avvenendo in queste settimane in Ucraina deve essere un monito per tutti coloro che considerano la libertà e la pace un bene insostituibile, perché solo nella libertà e nella pace ci può essere progresso e si possono sviluppare relazioni proficue tra persone e popoli diversi.

Oggi per tanti italiani il periodo fascista sembra così lontano da quasi dimenticarsene, ma noi non possiamo non ricordare i tanti eccidi commessi dai fascisti in venti anni di dittatura, come l’uccisione di Giacomo Matteotti, a cui opportunamente la comunità orlandina ha intitolato la piazza principale, o di Don Minzoni o di Francesco Lo Sardo, incarcerato e fatto morire in carcere perché comunista, o le tante donne torturate e uccise nel corso della Resistenza.

Pertanto se vogliamo vivere in uno Stato democratico, dobbiamo tenere sempre accesa la fiamma della libertà, per non tornare ad un passato che è stato una grande tragedia del Novecento e ha segnato tante generazioni di italiani.

Per questo è necessario conoscere la storia e farla studiare bene a scuola, cosa che, purtroppo non sempre avviene.

L’ANPI porta avanti da sempre queste istanze e lo fa con l’apporto di tutti quelli che vogliono collaborare, la Libertà non ha colore politico e alla Resistenza hanno partecipato forze politiche di orientamento diverso.

Ringrazio quanti sono intervenuti a questa manifestazione.

Viva la Pace!  Viva la Libertà.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...