
L’ANPI Messina esprime solidarietà a Renato Ciraolo per il grave linciaggio mediatico subito da parte del sindaco. Allo stesso tempo esprimiamo sconcerto per l’abisso culturale in cui Messina è stata fatta sprofondare: una città in cui non si bruciano i libri in piazza ma si sgomberano e in cui lo smartphone è usato al posto di manganello ed olio di ricino.